12 Gennaio 1985
Complice il cielo sereno e l’effetto albedo, a Firenze-Peretola si raggiunsero i -23,2 °C, record tuttora ineguagliato.
12 Gennaio 1964
Comincia la rivolta di Zanzibar contro il sultanato di Jamshid bin Abdullah, che porterà al potere il partito socialista dell’ASP, che a sua volta si unirà al TANU, partito di sinistra del Tanganica, dando origine alla Repubblica Unita della Tanzania.
Dopo l’indipendenza ottenuta dal Regno Unito nel 1963, e l’instaurazione di una monarchia costituzionale araba nascono due partiti di stampo socialista all’opposizione, l’ASP e l’UP. L’UP è filo-cinese e filo-comunista, e vorrebbe in tempi brevi una rivolta simile a quella Maoista. L’ASP, più trasversale e moderato viene appoggiato dagli Stati Uniti che lo preferiscono come interlocutore.
Entrambi i partiti stanno pianificando la rivolta a Zanzibar, ma il 12 Gennaio 1964 è il popolo a sollevarsi spontaneamente (cogliendo di sorpresa entrambi i leader dei partiti, che si trovano entrambi all’estero).
In poche ore i rivoltosi sorprendono la polizia di Zanzibar e riescono ad accedere ai suoi arsenali (con la complicità di alcuni agenti) e a conquistare gli edifici più importanti di Stone Town. Il sultano riuscirà a fuggire con la sua famiglia nel Regno Unito.
Dopo poche ore dall’inizio della Rivoluzione si presenta come leader John Okello, a suo dire leader del movimento Mau Mau in Kenya, esperto soldato e stratega. Sembra un militare, ma era a Zanzibar come operaio; sotto il suo comando cominciano i saccheggi alle proprietà di arabi e indiano, sfiorando quasi il genocidio di questi gruppi etnici. Le testimonianze riguardo a Okello sono il film documentario Africa addio di Gualtiero Jacopetti del 1966 e l’autobiografia di Okello, Revolution in Zanzibar del 1967, considerata dagli storici del tutto inattendibile.
Quando i leader di ASP e UP, Abeid Karume e Abdulrahman Muhammad Babu, torneranno in patria attraverso il Tanganica, disconosceranno qualsiasi autorità di Okello e lo esilieranno, cominciando le trattative con Julius Nyerere per la fusione tra Zanzibar e Tanganica nella Repubblica Unita di Tanzania, che avverrà il 26 Aprile 1964.
