13 Maggio 1985

13 Maggio

Il sindaco di Philadelphia ordina alla polizia di irrompere nella sede del gruppo radicale MOVE, per porre fine a un confronto. La polizia lancia un ordigno esplosivo sulla sede, causando la morte di 11 membri del MOVE e distruggendo le case di 250 residenti, nell’incendio che ne risulterà.

MOVE era nata nel 1972 a Filadelfia ad opera di John Africa (Vincent Leaphart) e Donald Glassey. Il gruppo predicava uno stile di vita anticonsumistico, contro la società capitalistica dei bianchi ed ispirato ad un ritorno alla natura.
La loro prima comunità nasce nella zona di Powelton Village, sempre a FIladelfia, ma viene sgomberata con la forza nel 1978, sempre per il volere del sindaco Frank Rizzo. Nove membri saranno condannati per numerosi reati con pene che varieranno tra i trenta e i cento anni.

Nasce allora la seconda comunità, a Osage Avenue, che resisterà fino al 1985 quando la polizia di Filadelfia sgancia una bomba sull’edificio della loro sede da un elicottero: moriranno 11 persone (di cui 5 bambini), e dall’incendio che seguirà distruggerà 62 case, tutte del sottoproletariato nero del quartiere.

Il gruppo MOVE sopravvive ancora oggi come gruppo di pressione legale per i diritti dei neri e per la liberazione di Mumia Abu-Jamal, uno dei fondatori delle Pantere Nere.

La vicenda dei MOVE è al centro del recente film documentario In prison my whole life, presentato nel 2007 a Roma.