27 Settembre 1943

27 Settembre 1943

Hanno inizio le quattro giornate di Napoli. Nella città occupata dai tedeschi scoppia un’insurrezione popolare che nel giro di 4 giorni obbliga gli occupanti a lasciare la città e a lasciare posto agli Alleati.

I tedeschi che occupavano la città cercavano di arruolare forzatamente i giovani napoletani per resistere all’avanzata alleata che stava raggiungendo la città partenopea. Il 27 Settembre, dopo che solo 500 giovani si erano presentati per prendere le armi (invece dei 30.000 che erano attesi) i tedeschi compiono numerose retate in molti luoghi della città catturando circa 8.000 uomini. Queste retate causano l’apertura delle ostilità, a partire dal quartiere Vomero, dove un gruppo di persone ferma un’automobile tedesca e uccide il maresciallo che la stava guidando.

Circa 500 uomini in tutta la città cominciano i combattimenti, che costringeranno i tedeschi, quattro giorni dopo, ad abbandonare la città.

Le quattro giornate di Napoli varranno alla città il conferimento della medaglia d’oro al valore militare.

Questa liberazione permetterà alle forze Alleate di trovare al loro arrivo (il 1°Ottobre 1943) una città logisticamente importante come Napoli, già liberata; è la prima città europea ad insorgere con successo contro l’occupazione tedesca.