6 Settembre 1901

A Buffalo, New York, l’anarchico Leon Czolgosz spara con un revolver e colpisce due volte il presidente William McKinley, che morirà il 14 settembre per le ferite riportate.

Conduceva una vita solitaria. Era rimasto molto colpito dopo aver ascoltato un discorso della politica radicale Emma Goldman, che incontra per la prima volta durante una delle sue lezioni a Cleveland nel maggio del 1901. Dopo la conferenza, Czolgosz si avvicina alla piattaforma dei relatori e chiede di leggere le sue raccomandazioni. Nel pomeriggio del 12 luglio 1901, visita la casa di Abraham Isaak, editore del giornale Free Society, a Chicago e si presenta come Fred Nieman (che significa nessuno nessuno), ma Emma Goldman sta andando alla stazione ferroviaria. Ha solo il tempo di spiegarle la sua delusione per i socialisti di Cleveland. La politica lo presenta ai suoi amici anarchici che erano alla stazione ferroviaria. In seguito scriverà un pezzo in difesa di Czolgosz.

Emma Goldman, tra le più celebri anarchiche statunitensi, verrà arrestata come sospetta di coinvolgimento nell’assassinio, ma verrà rilasciata per mancanza di indizi.

Nell’ambiente anarchico non è ben visto, a causa delle sue idee troppo estreme. Czolgosz crede che ci sia una grande ingiustizia nella società americana, una disuguaglianza che permette ai ricchi di arricchirsi sfruttando i poveri. Conclude che la ragione di ciò è la struttura stessa del governo. Apprende quindi di un crimine che gli cambia la vita: il 29 luglio 1900, il re Umberto I di Savoia viene ucciso a colpi d’arma da fuoco dall’anarchico Gaetano Bresci. Il regicida dichiara alla stampa che ha deciso di prendere in mano la situazione per il bene dell’uomo comune.

Il 31 agosto 1901 Czolgosz si reca a Buffalo, New York, sede dell’Esposizione Pan-Americana, dove affitta una camera all’Hotel Nowak al 1078 di Broadway.

Il 6 settembre si reca alla mostra armato con una rivoltella Iver Johnson calibro 8 mm “di sicurezza automatica”che ha acquistato quattro giorni prima per 4,50 dollari. Si avvicina al presidente William McKinley, che è rimasto all’interno del Tempio della Musica dove sta salutando il pubblico da dieci minuti. Alle 16:07, Czolgosz raggiunge la prima fila. McKinley allunga la mano. Czolgosz lo schiaffeggia di lato e spara due volte all’addome del presidente: il primo proiettile rimbalza contro un bottone del cappotto e si infila nella giacca; l’altro lo ferisce gravemente allo stomaco. Il presidente McKinley morirà otto giorni dopo, il 14 settembre, per un’infezione prodotta da quella ferita.

Leon Czolgosz verrà giustiziato mediante sedia elettrica con tre scosse di 1700 volt ciascuna, il 29 ottobre 1901, nella prigione di Auburn ad Auburn, New York. L’esecuzione verrà riprodotta fedelmente e filmata da Thomas Alva Edison.

Dopo l’esecuzione, il corpo di Czolgosz verrà distrutto con calce viva e acido.

Leon Czolgosz è una delle persone citate nel brano di Fronte Unico Cara Rivolta.