15 Aprile 2013

15 Aprile

Boston: tragico attentato alla fine della storica maratona: 2 bombe esplodono nei pressi del traguardo; 3 morti e 264 feriti.

L’esplosione avviene su Boylston Street, vicino a Copley Square, i due ordigni scoppiano ad una distanza di 170 metri e ad un intervallo di circa 12 secondi, come mostreranno le riprese televisive. La prima era fuori dal negozio Sport Marathon, la seconda ad un isolato di distanza.

Il 19 Aprile del 2013 l’FBI individua due presunti colpevoli, entrambi Ceceni: Džochar Carnaev e suo fratello. I due vengono coinvolti in una sparatoria nei pressi del MIT di Cambridge, dove una guardia del campus rimane uccisa assieme ad uno dei due fratelli.

L’8 Aprile 2015, dopo 11 ore di camera di consiglio dichiara colpevole Džochar Carnaev di 30 capi di accusa, di cui 17 prevedono la pena di morte.


15 Aprile 2010

15 aprile

Islanda: Dopo molti anni erutta il vulcano Eyjafjallajökull, che provoca una nube di ceneri che copre buona parte della superficie europea, provocando disagi alla navigazione aerea e la chiusura di tutti gli aeroporti di Regno Unito, Irlanda, Danimarca, Norvegia, Belgio, Francia, Germania, Svizzera, Svezia, Polonia, Estonia, Lettonia, Repubblica Ceca, Austria, Ungheria, Romania e Italia settentrionale. Il blocco del traffico aereo è rimasto fino alle ore 8:00 di lunedì 19 aprile.


15 Aprile 1989

15 aprile

Cina: inizia la protesta di piazza Tienanmen

La protesta è stata un insieme di dimostrazioni di studenti, intellettuali e operai della Repubblica Popolare Cinese comunista, e si concluderà il 4 Giugno 1989.
Il simbolo della rivolta è considerato il Rivoltoso Sconosciuto, uno studente che da solo e disarmato si para davanti alla colonna di carri armati che sta avanzando nella piazza per fermarli, riuscendoci.
Le fotografie diventeranno simbolo di resistenza e lotta contro la tirannia.