19 Dicembre 2001

19 Dicembre 2001

Inizio della rivolta popolare denominata Cacerolazo in Argentina. Determinerà la caduta del presidente Fernando de la Rúa, che fuggirà in elicottero dal paese per evitare il linciaggio.

La protesta è prevalentemente borghese e rivolta al presidente Fernando de la Rúa, che viene ritenuto responsabile della crisi economica giunta al suo terzo anno di recessione.

Il 2001 vede succedersi al ministero dell’economia ben tre persone.

Questa protesta ha origine il 29 Novembre 2001, quando moltissimi argentini vanno in banca e negli istituti finanziari a ritirare milioni di pesos e di dollari dai propri conti correnti, dopo che il ministro dell’economia in carica, Domingo Cavallo, aveva introdotto restrizioni al ritiro di contanti, con lo scopo di controllare la crisi bancaria per 3 mesi.

In questo contesto l’opposizione (e gruppi economici interessati alla svalutazione del peso argentino) hanno cavalcato la rabbia dell’opinione pubblica per arrivare, il 19 Dicembre 2001, a sostituire il governo.