3 Febbraio 1988

Alle ore 15:13 un Grumman EA-6B Prowler, aereo militare statunitense del Corpo dei Marines al comando del capitano Richard Ashby, decollato dalla base aerea di Aviano alle 14:36 durante un volo di addestramento a bassa quota, trancia le funi del tronco inferiore della funivia del Cermis.

La cabina, al cui interno si trovano venti persone, precipita da un’altezza di circa 150 metri schiantandosi al suolo dopo un volo di 7 secondi. Il velivolo, danneggiato all’ala e alla coda, è comunque in grado di far ritorno alla base.

Nella strage muoiono i 19 passeggeri e il manovratore, tutti cittadini di stati europei: tre italiani, sette tedeschi, cinque belgi, due polacchi, due austriaci e un olandese.
I media italiani danno forte risalto all’episodio.
In base alla Convenzione di Londra del 1951 sullo status dei militari della Nato, i processo ai soldati statunitensi coinvolti nella strage spetta al paese d’appartenenza degli stessi, e quindi agli Stati Uniti.
Nessuno viene condannato per omicidio colposo plurimo, ma 2 membri dell’equipaggio (il pilota e il navigatore) vengono condannati per intralcio alla giustizia avendo distrutto un video turistico che riprendeva la tragedia.

3 Febbraio 1959

Vicino a Madison City, nello Iowa, in un incidente aereo perdono la vita Buddy Holly, Richie Valens e The Big Bopper. La data, grazie soprattutto alla hit “American Pie” di Don McLean, divenne nota come “Il giorno in cui morì la musica”