8 Febbraio 1968

2 Febbraio 1968

A Orangeburg (Carolina del Sud), una dimostrazione per i diritti civili in una sala da bowling per soli bianchi viene dispersa dalla polizia portando alla morte di tre studenti universitari.

Il massacro di Orangeburg si riferisce all’uccisione di alcuni manifestanti da parte di alcuni agenti della South Carolina Highway Patrol avvenuta nel campus della South Carolina State University nella sera dell’8 Febbraio 1968.

Circa 200 manifestanti avevano protestato contro la segregazione razziale nella locale sala da bowling. Tre manifestanti, tutti maschi afroamericani, vengono uccisi e altri 27 feriti.

8 Febbraio 1945

8 Febbraio 1945

Ferruccio Dell’Orto, antifascista di 17 anni, viene trucidato a Bergamo.

Ferruccio Dell’Orto nasce a Milano il 22 dicembre 1927. È il terzo di cinque fratelli e appartiene a una famiglia della piccola borghesia milanese, il padre è rappresentante e la madre casalinga.

Fa parte delle S.A.P., le Squadre di Azione Patriottica di Bergamo. L’8 febbraio del 1945 il 5° Gap composto da Angelica Casile (21 anni), Mario Locati (17 anni), Franco Pezzotta (16 anni) e Ferruccio Dell’Orto (17 anni) esce per un’azione.

In via Pitentino fermano e disarmano un tenente degli alpini ma, durante la fuga, si imbattono in un milite armato che spara ferendo Dell’Orto. Dell’Orto è a terra, ferito, all’inizio di via Pignolo, dove ha terminato la sua corsa e dove viene arrestato e portato alla Caserma Francesco Nullo.

Qui lo studente antifascista viene torturato perché faccia i nomi dei suoi compagni del Fronte della Gioventù.

Dell’Orto morirà dopo 45 minuti di torture senza fare alcun nome.

A Bergamo gli sono state intitolate una via, una sala del Circolino della Malpensata e la Scuola Media di Brembate di Sopra.