10 Maggio 1933
A Bebelplatz (allora Opernplatz) a Berlino, i nazisti bruciano circa 25.000 libri ritenuti pericolosi.
Questo evento è ricordato da un’opera di Micha Ullman: un pannello luminoso inserito sulla superficie della strada, che lascia intravedere una camera piena di scaffali vuoti.
Accanto è posta una targa che riporta una citazione di Heinrich Heine:
“Quando i libri vengono bruciati, alla fine verranno bruciate anche le persone”