1 Novembre

1 Novembre 1952

Operazione Ivy: alle 07:15 (ora locale) gli Stati Uniti fanno detonare con successo la prima bomba all’idrogeno; nome in codice “Mike” (“m” come megaton), sull’Isola Eniwetok nell’Atollo di Bikini, situata nell’oceano Pacifico.

Libererà un’energia pari a 10,4-12 megatoni, ossia quasi mille volte superiore a quella della bomba di Hiroshima.

L’operazione, costituita dalla detonazione di due ordigni nucleari, fu sviluppata in risposta al programma di armamento nucleare dell’Unione Sovietica.

Il 1 novembre 1952 fu fatta esplodere Ivy Mike, la prima testata termonucleare americana, la quale sprigionò un’energia di oltre 10 megatoni e creò un cratere sottomarino con un diametro di quasi 2 km e una profondità di circa 50 m. Il padre di questo tipo di ordigni basati sul sistema Teller-Ulam è stato lo scienziato americano Edward Teller.

La seconda bomba, denominata Ivy King, fu fatta detonare il 16 novembre 1952: con i suoi 500 chilotoni si trattava della bomba a fissione più potente esplosa sino a quel giorno.