3 Novembre 1979
A Greensboro (Carolina del Nord), cinque membri del Communist Workers Party vengono uccisi a colpi d’arma da fuoco, e altri sette feriti, da un gruppo di membri del Ku Klux Klan e da neo-nazisti, durante il raduno “Morte al Klan”.
Alla marcia non era presente alcun poliziotto, e ciò permise agli aggressori di fuggire indisturbati; inoltre un uomo del Klan, due giorni prima della marcia, aveva ottenuto dalla polizia la mappa del percorso.
Solo cinque tra uomini del klan e neo-nazisi, su un totale di circa 40 aggressori, vengono accusati e poi condannati per omicidio.