8 Novembre 1987
A Enniskillen (Irlanda del Nord), una bomba dell’IRA esplode durante una cerimonia in ricordo dei caduti di guerra britannici, uccidendo undici persone.
La strage è menzionata nel dvd degli U2 Rattle and Hum, sia durante l’intervista di presentazione alla canzone Sunday Bloody Sunday, sia durante la canzone stessa.
Il cantante Bono condanna il gesto esprimendo anche il proprio disappunto per tutti gli irlandesi americani che durante il loro tour avvicinavano la band per esprimere la loro approvazione alla rivoluzione nel loro paese di origine.
La bomba esplode mentre una parata di soldati dell’Ulster Defense Regiment (UDR) si dirige verso il memoriale dei caduti di guerra britannici e mentre la gente aspettava l’inizio della cerimonia. Salta in aria il muro delle Sale di lettura, dove si trovavano molte delle vittime, seppellendole sotto le macerie e scagliandole contro la folla radunata.
Muoiono undici persone, tra cui tre coppie sposate:
Wesley e Bertha Armstrong (di 62 e 55 anni), Kit e Jessie Johnston (di 71 e 62 anni), William e Agnes Mullan (di 74 e 73 anni), John Megaw (67), Alberta Quinton (72), Marie Wilson (20), Samuel Gault (49) e Edward Armstrong (52).
Sessantatre persone rimangono ferite, tra cui tredici bambini, alcuni dei quali in modo permanente. Tutte le vittime erano protestanti.