26 Agosto 1970

Il movimento femminista americano organizza uno sciopero nazionale per l’uguaglianza di genere.

Lo Women’s Strike for Equality è uno sciopero organizzato negli Stati Uniti d’America per celebrare il cinquantesimo anniversario del diciannovesimo emendamento, che dava alle donne il diritto di voto.

La manifestazione viene organizzata dalla National Organization for Women, e porta in piazza circa 50,000 donne a protestare per le strade di New York e in un altre zone del paese.

Quello del 26 Agosto 1970 all’epoca è stato il più grande sciopero di donne in tutti gli Stati Uniti d’America.

Lo sciopero aveva tre obiettivi principali: il diritto all’aborto libero, uguali opportunità lavorative e assistenza gratuita all’infanzia. Si poneva inoltre l’obiettivo di porre l’attenzione su obiettivi politici poi rivendicate dalla cosiddetta seconda ondata femminista, come una maggiore uguaglianza sociale soprattutto nelle relazioni come il matrimonio.

La manifestazione comincia alle 5 del pomeriggio (orario scelto per permettere di partecipare anche alle lavoratrici che non potevano scioperare) e vi partecipano tra le dieci e le dodici mila persone, perlopiù donne. La polizia cerca di mantenere il corteo su una sola corsia, ma le manifestanti e i manifestanti occupano la strada da parte a parte.

In contemporanea a New York per tutto il paese si svolgono proteste, marce e varie forme di dissenso.

Oltre alle manifestazioni una parte importante della protesta era lo sciopero sia dal lavoro (per sottolineare le differenti paghe e le limitate opportunità lavorative per le donne) sia per il lavoro di cura (cucinare, lavare, ecc.).