29 Dicembre 1890

29 Dicembre 1890

I soldati statunitensi massacrano oltre 400 uomini, donne e bambini della Grande Nazione Sioux a Wounded Knee (Sud Dakota). È il massacro di Wounded Knee.

Negli ultimi giorni del dicembre 1890, la tribù di Miniconjou guidata da Piede Grosso, alla notizia dell’assassinio di Toro Seduto, parte dall’accampamento sul torrente Cherry per recarsi a Pine Ridge, sperando nella protezione di Nuvola Rossa.

Il 28 dicembre vengono intercettati da quattro squadroni di cavalleria del Settimo Reggimento guidato dal maggiore Samuel Whitside, che ha l’ordine di condurli in un accampamento di cavalleria sul Wounded Knee. 120 uomini e 230 tra donne e bambini vengono portati sulla riva del torrente, accampati e circondati da due squadroni di cavalleria e sotto il tiro di due mitragliatrici.

Il comando delle operazioni viene preso dal colonnello James Forsyth e l’indomani gli uomini di Piede Grosso, ammalato gravemente a causa di una polmonite, vengono disarmati. Coyote Nero, un giovane Miniconjou sordo, tarda a deporre la sua carabina Winchester, viene circondato dai soldati e, mentre depone l’arma, parte un colpo a cui segue un massacro indiscriminato.

Il campo viene falciato dalle mitragliatrici e i morti accertati sono 153. Secondo una stima successiva, dei 350 Miniconjou presenti, ne moriranno quasi 300.