Rabbia
Inginocchiato con i pugni chiusi
Stretti fino a gonfiare le vene
Di sangue idrofobico,
che sgorga dai tagli
incisi da unghie bianche come il marmo.
Gocce rosse cadono a terra
Originando rose d’ira,
splendidi cancri del mio universo.
Lacrime mai piante
E insulti mai detti mi consumano.
Ho un fuoco che mi brucia dentro.
Usually I do not post on blogs, but I would like to say that this article really forced me to do so! Thanks, really nice article.