Il reietto
Gli altri ascoltano
Il saggio parlare,
attenti, silenziosi, vani.
Io guardo dalla finestra
Attento alle sinfonie
Di alberi e vento.
Gli altri sono il genere umano,
io il Reietto,
emarginato, pazzo, sognante.
Gli altri sorridono
Per i loro possedimenti,
io per ciò che non ho,
perché sono libero.
Libero e escluso
Dalla linea di successione.
Io sono il reietto
Che salverà il mondo.
Il matto
Fabrizio De Andrè