17 Dicembre 1981

17 Dicembre 1981

A Verona le Brigate Rosse rapiscono il generale statunitense James Lee Dozier.

Dozier era sottocapo di stato maggiore addetto alla logistica del Comando delle Forze terrestri della NATO nell’Europa meridionale. Un commando delle Brigate Rosse formato da Antonio Savasta, Pietro Vanzi, Ugo Milano, Cesare Di Lenardo e Barbara Balzerani entrano nell’appartamento del generale intorno alle 18:00, vestiti da idraulici.

La moglie di Dozier viene immobilizzata, mentre i brigatisti trasportano il generale nella macchina dove li sta aspettando l’autista Giovanni Cucci. 

A seguito anche di una trattativa infruttuosa con agenti del KDS bulgaro sempre interessati a possibili segreti militari dell’allora blocco occidentale, verrà liberato a Padova il 28 gennaio 1982, al culmine delle indagini guidate da Umberto Improta, con un’incursione del NOCS reparto speciale della Polizia di Stato nell’appartamento di via Pindemonte.

Il sequestro Dozier è considerato l’episodio che segna l’inizio del declino delle Brigate Rosse.

Nel 1992 Carlo Lizzani gira per Raiuno un film per la televisione ispirato alle vicende del rapimento, intitolato Stato di emergenza – Il caso Dozier, con l’attore Lloyd Bochner nel ruolo dell’ufficiale statunitense.


17 Dicembre 1973

17 Dicembre 1973

17 Dicembre 1973

L’American Psychiatric Association toglie l’omosessualità dalla sua lista di malattie mentali.