27 Novembre 1946

In politica estera Nehru prese una posizione neutrale, intesa come indipendenza sia dal blocco Occidentale che da quello Orientale. In tal senso egli divenne, con Gamal Abd el-Nasser e Josip Broz Tito, uno dei capi dei paesi non allineati che raccoglie paesi la cui economia mostra caratteri notevolmente distanti sia dal capitalismo liberista sia dallo statalismo di stampo sovietico, come è appunto il caso dell’India e, prima del suo scioglimento, della Jugoslavia.