Recensione di L’ultimo maleficio di Gabriele Falco
L’ultimo maleficio: la storia segreta della Contessa Bathory è un romanzo di Gabriele Falco pubblicato nel 2015 da Origami Edizioni.
Autore: Gabriele Falco
ISBN: 9788899380045
Genere: Horror
Casa Editrice: Origami Edizioni
Data di pubblicazione: 2015-04-01
Lingua: Italilano
Formato: eBook
Pagine: 194
Goodreads
L’ultimo maleficio è un romanzo horror che parte dall’idea che Bram Stoker per creare il suo Dracula, non si sia basato soltanto sulla figura del principe rumeno Vlad, ma anche su quella della contessa ungherese Bathory, come sostenuto da R.T. McNally nel saggio “Dracula era una donna“.
Il libro allora ci narra, attraverso la finzione letteraria del memoriale di un parroco ungherese inviato al suo vescovo, la storia di questa donna e del tentativo di questa di diventare una creatura delle tenebre attraverso riti satanici e della sua condanna ad essere murata viva tra il 1611 e il 1614 nella cittadina di Csejthe (oggi Čachtice, in Slovacchia).
Questo memoriale viene tradotto dal narratore, uno studioso ungherese, e inviato capitolo per capitolo proprio a Bram Stoker, avvalorando così la tesi dello studioso americano secondo cui all’origine del capolavoro dell’autore irlandese ci fosse anche la storia di questa donna.
Lo scambio epistolare tra lo studioso irlandese e Bram Stoker fa da intermezzo alla narrazione.
La scrittura di Gabriele Falco è fluida e corretta (nonostante alcuni refusi) e piacevole da leggere. Quello che non mi ha convinto appieno è proprio la concezione della struttura del romanzo, di fatto ripresa da quella di Dracula di Bram Stoker.
Rimangono nel testo anche alcune concezioni prettamente medievali della donna come satanica e fonte di male giustificate soltanto dal fatto che il narratore è un ignorante parroco di provincia.
Pro
- la scrittura dell'autore
- la storia della contessa di Bathory come spunto per la creazione del personaggio di Dracula
Contro
- la similitudine con il romanzo originale di Bram Stoker
- il sessismo della donna diavolo
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