Aforismi di un pazzo

Main Menu

  • Politica
    • Accadde oggi
    • L’alba dei funerali di uno Stato
      • Chi sono le Brigate Rosse
      • Archivio
      • Documentazione
      • Fonti
    • Nessuno è Stato
      • Francesco Lorusso
      • Giorgiana Masi
      • Carlo Giuliani
      • Federico Aldrovandi
  • Scrittura
    • On Writing
      • Abulafia
      • Aforismi di un pazzo
      • Nuovi Racconti
      • Poker di donne
      • Vortici d’emozioni
    • Music 4 your Soul
    • Perle di cellulosa
    • Ufficio Informazioni Inutili
  • Recensioni
    • Film
    • Libri
    • Storia
  • Proponi un romanzo

logo

  • Politica
    • Accadde oggi
    • L’alba dei funerali di uno Stato
      • Chi sono le Brigate Rosse
      • Archivio
      • Documentazione
      • Fonti
    • Nessuno è Stato
      • Francesco Lorusso
      • Giorgiana Masi
      • Carlo Giuliani
      • Federico Aldrovandi
  • Scrittura
    • On Writing
      • Abulafia
      • Aforismi di un pazzo
      • Nuovi Racconti
      • Poker di donne
      • Vortici d’emozioni
    • Music 4 your Soul
    • Perle di cellulosa
    • Ufficio Informazioni Inutili
  • Recensioni
    • Film
    • Libri
    • Storia
  • Proponi un romanzo

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?
Register

Lost Password

Back to login

Register


Carica la tua immagine! Ricorda che un’immagine quadrata e leggera (intorno ai 20 kB) funziona meglio!



Back to login
Brigate Rosse
Home›L'alba dei funerali di uno Stato›Brigate Rosse›4 Aprile 1981

4 Aprile 1981

By zorba
4 Aprile 1981
196
0
Share:

Mario Moretti ed Enrico Fenzi vengono arrestati a Milano.

«La Digos di Milano», annuncia la Questura milanese in un comunicato, «dopo lunghi accertamenti e servizi tecnici, nel pomeriggio odierno [4 aprile 1981, ndr] ha tratto in arresto il noto terrorista latitante Mario Moretti. Costui circolava armato e con false generalità. Ha ammesso la propria identità e si è dichiarato prigioniero politico. Sono in corso ulteriori indagini». Esulta il ministro Virginio Rognoni («È la più bella giornata da quando sono ministro dell’Interno»), ma sulla dinamica dell’operazione viene mantenuto il più rigoroso silenzio: si sa solo che insieme a Moretti è stato arrestato il brigatista Enrico Fenzi.

L’indomani, 5 aprile, l’agenzia Ansa precisa che l’arresto del capo brigatista è avvenuto nei pressi della Stazione centrale di Milano, in via Cavalcanti, e riporta la versione ufficiale dell’operazione riferita dalla Questura milanese:

«In un piccolo appartamento di un paio di stanze, al primo piano di via Cavalcanti 4, Mario Moretti aveva posto la prima base della nuova “colonna” brigatista che aveva in programma di creare a Milano, in contrapposizione con la “colonna Walter Alasia” che ultimamente era entrata in contrasto con la Direzione strategica. La segnalazione che Moretti, sia pure continuando a spostarsi per varie città italiane come aveva sempre fatto in questi ultimi anni, attualmente si recava soprattutto a Milano per presiedere alla costituzione della nuova “colonna” era stata appresa da “fonte confidenziale” dell’Ucigos a Roma, e quindi girata alla Digos milanese, come si è appreso stamani appunto presso la Digos di Milano. È quindi cominciato un lungo lavoro per cercare di intercettare Moretti e coloro che erano in contatto con lui a Milano. Un lavoro durato alcuni mesi e che ha avuto successo ieri pomeriggio, quando Moretti e Fenzi sono stati “agganciati” in piazza Caiazzo e quindi seguiti mentre si recavano a piedi alla base di via Cavalcanti, distante circa un chilometro.

È stato quando i due sono entrati in via Cavalcanti, praticamente all’incrocio con via Ferrante Aporti e via Varanini, che è avvenuto l’arresto. Erano le 14,45. Due funzionari si sono piantati davanti a Moretti e Fenzi, e altri due alle spalle, tutti con le pistole spianate. Moretti e Fenzi erano armati di pistole e avevano pure caricatori di riserva. Mentre Fenzi rimaneva immobile, Moretti ha avuto un gesto istintivo e ha mosso la mano verso la cintura dei pantaloni, dove teneva infilata l’arma. Si è però reso conto di non avere scampo e si è subito fermato. Ha anzi avuto paura, secondo la netta impressione di coloro che lo hanno arrestato, che il suo gesto, nella tensione del momento, gli potesse costare la vita. Ha quindi indicato lui stesso dove teneva la pistola e anche il caricatore che aveva in tasca. Compreso che la polizia era andata a colpo sicuro, ha aggiunto subito dopo: “Sono Mario Moretti, mi dichiaro prigioniero politico”. Fenzi al momento è rimasto zitto; successivamente, anche lui si è dichiarato “prigioniero politico”. Dopo essere stati disarmati, i due sono stati caricati su un’auto e portati via.

Poco distante, intanto, altri uomini della Digos bloccavano l’uomo e la donna [Silvano Faddci e Tiziana Volpi, ndr] che stavano andando all’appuntamento con Moretti e Fenzi nella base di via Cavalcanti. Questi altri due arrestati sono stati definiti dalla Digos “personaggi di secondo piano”, e i loro nomi non sono stati resi noti; si è solo appreso che non si sono dichiarati prigionieri politici. Dopo i quattro arresti, è stato deciso un appostamento intorno all’appartamento di via Cavalcanti 4, nell’eventualità che qualcun altro potesse recarvisi. [Nell’appartamento-covo] erano sistemati alcuni letti, e sono stati trovati pure documenti delle Br e alcune munizioni. Gli uomini della Digos sono rimasti in via Cavalcanti tutto il pomeriggio di ieri, e quindi anche la scorsa notte. Nessuno però si è fatto vivo. Nel corso della notte, comunque, la notizia di una base [delle Br] in via Cavalcanti e dei due arresti qui avvenuti era già trapelata in seguito a testimonianze dirette di vicini di casa che avevano assistito all’operazione. Moretti aveva con sé due carte d’identità e una patente automobilistica con false generalità e la sua fotografia, che lo raffigura con le sue attuali sembianze: i capelli più lunghi e i baffi più folti lo rendono diverso dalle foto segnaletiche in possesso alla polizia e risalenti a diversi anni fa… In tasca a Moretti è stata trovata un’agenda che è risultata preziosa per lo sviluppo delle indagini. Da elementi che sono stati ricavati su di essa, è stato possibile fare scattare una serie di perquisizioni avvenute a Milano, Roma, Torino, Bari, Genova, Treviso e in Toscana. Non se ne conosce ancora l’esito. Ultima precisazione della Digos: è assolutamente escluso che a Moretti si sia giunti attraverso le confessioni di qualche brigatista “pentito”, vecchio o nuovo, o anche attraverso la “soffiata” di elementi della malavita».

La versione ufficiale della dinamica che ha portato all’arresto di Moretti è falsa. Infatti alla cattura del capo delle Br si è arrivati, in modo apparentemente del tutto casuale, grazie a un oscuro e repentino informatore della Questura di Pavia, Renato Longo, pregiudicato ventiseienne in procinto di essere arruolato nelle Br. E il regista dell’importante operazione, il capo della Squadra mobile pavese Ettore Filippi, vero artefice della cattura del più pericoloso e ricercato latitante d’Italia, finirà in carcere e sotto processo ‘.

Dunque il feroce terrorista Moretti imprendibile da quasi dieci anni, l’ardimentoso capo delle Br militariste di via Fani, lo spietato killer di decine di omicidi, è stato gabbato da un miserevole spacciatore di droga, e si è lasciato arrestare in via Cavalcanti con la docile remissività di un ladro di polli: «Moretti ha subito intuito che mettere mano alla [Browning calibro 9 parabellum] col colpo in canna che aveva alla cintola in quelle condizioni poteva essergli fatale, e ha preferito la resa. Con una precauzione. Ha alzato le mani e ha urlato con tutto il fiato che aveva in gola, in modo da farsi sentire dal maggior numero di testimoni: “Sono Mario Moretti! Mi dichiaro prigioniero politico!”»

AudioImmaginiVideoFonti
nessun audio presente
nessun immagine presente
nessun video presente

Testi

  • Sergio Flamigni, La sfinge delle Brigate Rosse. Delitti, segreti e bugie del capo terrorista Mario Moretti.
TagsDigosEnrico FenziEttore Filippimario morettimilanoRenato LongoUcigosVirginio Rognoni
Previous Article

15 Gennaio 1981

Next Article

2 Luglio 1981

0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

Related articles More from author

  • Brigate Rosse

    1 Luglio 1974

    1 Luglio 1974
    By zorba
  • Brigate Rosse

    24 Dicembre 1975

    24 Dicembre 1975
    By zorba
  • Titanic
    Brigate Rosse

    17 Giugno 1974

    17 Giugno 1974
    By zorba
  • Monte Isola
    Brigate Rosse

    8 Settembre 1974

    8 Settembre 1974
    By zorba
  • Brigate Rosse

    24 Gennaio 1976

    24 Gennaio 1976
    By zorba
  • Anni di piombo

    15 Marzo 1972

    15 Marzo 1972
    By zorba

Leave a reply Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

L'alba dei funerali di uno stato

  • 24 Agosto 1981
    Brigate RosseL'alba dei funerali di uno Stato

    24 Agosto 1981

  • 9 Ottobre 1990
    Aldo MoroBrigate RosseGiulio AndreottiL'alba dei funerali di uno StatoLuoghi

    9 Ottobre 1990

  • 23 Gennaio 1993
    Brigate RosseL'alba dei funerali di uno Stato

    23 Gennaio 1993

Words of Fame

“Noi non osserviamo per ricordare, ma per sperare; tutti gli oggetti ricoprivano un ruolo e avviavano un ricatto, e ora sono intorno a me a guardarmi”.

— Nadia Terranova, Addio fantasmi

Seguici su Facebook

  • LATEST REVIEWS

  • TOP REVIEWS

  • Recensione di Carrie di Stephen King

    7.3
  • Recensione di Ritorno a Villa Blu di Gianni Verdoliva

  • Recensione di L’Agnese va a morire di Renata Viganò

    7.2
  • Recensione di Calci e sputi e colpi di testa di Paolo Sollier

  • Recensione di Riccardino di Andrea Camilleri

    7.2
  • Recent

  • Popular

  • Comments

  • Immagine di copertina di Carrie di Stephen King

    Recensione di Carrie di Stephen King

    By zorba
    27 Dicembre 2024
  • Il problema è che il resto del mondo prima o poi va a dormire

    By zorba
    6 Gennaio 2024
  • clifford d simak

    Citazioni di Clifford D. Simak: “Fanno sul serio, Ann…

    By zorba
    2 Aprile 2021
  • ritorno a villa blu

    Recensione di Ritorno a Villa Blu di Gianni Verdoliva

    By zorba
    1 Aprile 2021
  • citazioni di dan simmons

    Citazioni di Dan Simmons: “La folla ha passioni…

    By zorba
    31 Marzo 2021
  • Tecniche di seduzione

    Tecniche di seduzione

    By zorba
    28 Dicembre 2011
  • DDL Scalfarotto

    DDL Scalfarotto: il fascismo cattolico

    By zorba
    5 Marzo 2014
  • L'arcobaleno della gravità

    L’arcobaleno della gravità

    By zorba
    30 Giugno 2016
  • sogni infranti

    Sogni infranti

    By zorba
    26 Maggio 2010
  • Recensione di Il capitano è fuori a pranzo (e i marinai prendono il comando)

    By zorba
    30 Dicembre 2011
  • Stefano Zorba
    on
    19 Agosto 2022

    5 Giugno 1975

    Da Sergio Flamigni, La ...
  • daniele
    on
    22 Luglio 2022

    5 Giugno 1975

    Salve, esattamente la notizia ...
  • Stefano Zorba
    on
    10 Gennaio 2021

    23 Gennaio 1993

    Non posso che essere ...
  • francesco giordano
    on
    10 Gennaio 2021

    23 Gennaio 1993

    un solo commento: perchè ...
  • Paolo Carlo Buccini
    on
    27 Dicembre 2020

    17 Giugno 1970

    Complimenti Stefano, lei ha ...

Timeline

  • 27 Dicembre 2024

    Recensione di Carrie di Stephen King

  • 6 Gennaio 2024

    Il problema è che il resto del mondo prima o poi va a dormire

  • 2 Aprile 2021

    Citazioni di Clifford D. Simak: “Fanno sul serio, Ann…

  • 1 Aprile 2021

    Recensione di Ritorno a Villa Blu di Gianni Verdoliva

  • 31 Marzo 2021

    Citazioni di Dan Simmons: “La folla ha passioni…

Accedi

Tutto il materiale presente su questo blog è rilasciato sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia

Friends

  • AlterNative
  • imPerfezioni
  • Linea di Confine
  • Nella Gabbia del Merlo
  • NoTAV Brescia
  • Se un ribelle spento

Seguici

  • Aforismi di un pazzo su Facebook
  • Aforismi di un pazzo su Twitter
  • Aforismi di un pazzo su Instagram
  • Aforismi di un pazzo su Tumblr
  • Aforismi di un pazzo su YouTube
  • Privacy Policy
  • Contattaci